II Domenica di Quaresima – Il Nagorno-Karabakh

Pubblicato giorno 23 febbraio 2024 - In home page, Novità e riflessioni, Riflessioni di Quaresima 2024

In questa seconda Domenica di Quaresima, dopo il Sahel, ci spostiamo verso l’Europa/Asia, nella regione del Caucaso meridionale. Qui si trova il territorio del Nagorno-Karabakh, dove dal 1991 un aspro conflitto coinvolge l’Azerbaigian e l’Armenia. Ufficialmente il conflitto si è concluso il 1° gennaio di quest’anno, ma le conseguenze sono ancora molto dolorose (si parla di 130.000 persone che hanno dovuto lasciare le loro case).

Con l’aiuto di alcune date cerchiamo di capire quanto succede in questo territorio (le informazioni sono tratte dalla rivista “Internazionale” numero 1546 del 19/25 gennaio 2024):

1991
Il 2 settembre la regione del Nagorno Karabakh, un’enclave a maggioranza armena in territorio azero, annuncia la secessione dall’Azerbaigian. Comincia la prima guerra.
1994
Con il cessate il fuoco gli armeni prendono il controllo dell’enclave. Il bilancio della guerra è di 30.000 morti e centinaia di migliaia di profughi, in maggioranza azeri.
1995-2015
Lungo la linea di contatto ci sono alcune sporadiche violazioni del cessate il fuoco.
2016
Tra il 2 e il 5 aprile scoppia la cosiddetta guerra dei quattro giorni. Un nuovo cessate il fuoco è negoziato con la mediazione di Mosca.
2020
Il 27 settembre un’offensiva azera dà il via alla seconda guerra del Nagorno Karabakh. L’Azerbaigian riconquista i territori persi nel 1994 e diverse aree dell’Artsakh (come gli indipendentisti armeni chiamano il Nagorno Karabakh).
2023
A luglio l’Azerbaigian blocca il corridoio di Laçin, l’unica strada che collega l’enclave con l’Armenia. A settembre lo riapre. Il 19 settembre l’Azerbaigian attacca l’enclave. Il 20 settembre si raggiunge la tregua. L’Azerbaigian riprende il controllo di tutto il Nagorno Karabakh.
2024
La repubblica armena dell’Artsakh smette di esistere. Continuano i negoziati di pace tra Armenia e Azerbaigian.

Mappa tratta da Foreign Policy Research Institute

Qui potete trovare un filmato con testimonianze (dalla rivista “Tempi”): https://www.youtube.com/watch?v=vlBUpStL8gk&t=28s

Un articolo di “Avvenire” ci presenta gli sviluppi più recenti (il ritorno degli azeri): https://www.avvenire.it/mondo/pagine/nagorno-al-via-l-operazione-ritorno-degli-azeri