Spunti di riflessione per la Quaresima (VI)

Pubblicato giorno 20 marzo 2016 - Novità e riflessioni

Qui gli spunti di riflessione che sono stati pubblicati la scorsa settimana sulla pagina Facebook della parrocchia:

Lunedì 14 marzo

O uomo, sii tu stesso per te la regola della misericordia. Il modo con cui vuoi che si usi misericordia a te, usalo tu con gli altri. La larghezza di misericordia che vuoi per te, abbila per gli altri. Offri agli altri quella stessa pronta misericordia, che desideri per te.  Perciò preghiera, digiuno, misericordia siano per noi un’unica forza mediatrice presso Dio, siano per noi un’unica difesa, un’unica preghiera sotto tre asoetti. (San Pietro Crisologo, Discorso 43)

 

Martedì 15 marzo

Mio Dio, mi hai condotto su questo lembo estremo del mondo dove la terra altro non è che un po’ di sabbia e il cielo che hai creato mi sta sempre dinanzi,

Non permettere che in mezzo a questo popolo barbaro la cui lingua non comprendo,

Dimentichi i miei fratelli che son tutti gli uomini, simili alla mia sposa e a mio figlio.

Se l’astronomo, col battito in cuore, passa le notti all’equatoriale,

Spiando il volto di Marte con la medesima curiosità pungente d’una civettuola che scruta lo specchio,

Quanto più importante della stella più famosa non dev’essere per me

La creatura più umile che hai fatto a tua immagine?

La misericordia non è il debole dono d’una cosa che soverchia, ma una passione come la scienza,

Una scoperta come la scienza del vostro viso in fondo a questo cuore da te creato.

Se tutte le stelle mi sono necessarie, quanto più i miei fratelli? (Paul Claudel, Ode quinta – La casa secreta)

 

Mercoledì 16 marzo

Figlio, non rifiutare al povero il necessario per la vita,

non essere insensibile allo sguardo dei bisognosi.

Non rattristare chi ha fame,

non esasperare chi è in difficoltà.

Non turbare un cuore già esasperato,

non negare un dono al bisognoso.

Non respingere la supplica del povero,

non distogliere lo sguardo dall’indigente. (Sir 4,1-4)

 

Giovedì 17 marzo

Donatello, Maria Maddalena penitente

Donatello, Maria Maddalena penitente

 

Venerdì 18 marzo

Dio lento all’ira Tu sei, e sei chiamato Signore della misericordia, e ci hai ordinato la via della conversione. La grandezza della Tua misericordia e della Tua grazia ricordati oggi e tutti i giorni per il seme dei Tuoi amici. Volgiti a noi con misericordia, poiché Tu sei il Signore della misericordia. Veniamo dinnanzi a Te con suppliche e preghiere come un tempo Ti sei mostrato all’umile [Mosé]. Allontanati dalla Tua ira, come è scritto nella Tua Torah. E sotto l’ombra delle Tue ali ci ripareremo e ci ristoreremo come nel giorno in cui il Signore discese nella nube. (Dalla liturgia delle Selichot per il digiuno di Ester)

 

Sabato 19 marzo

L’evangelista Luca ha raccolto in questo capitolo tre parabole sulla misericordia divina: le due più brevi, che ha in comune con Matteo e Marco, sono quelle della pecora smarrita e della moneta perduta; la terza, lunga, articolata e propria a lui solo, è la celebre parabola del Padre misericordioso, detta abitualmente del “figliol prodigo”. In questa pagina evangelica sembra quasi di sentire la voce di Gesù, che ci rivela il volto del Padre suo e Padre nostro. In fondo, per questo Egli è venuto nel mondo: per parlarci del Padre; per farlo conoscere a noi, figli smarriti, e risuscitare nei nostri cuori la gioia di appartenergli, la speranza di essere perdonati e restituiti alla nostra piena dignità, il desiderio di abitare per sempre nella sua casa, che è anche la nostra casa. (Benedetto XVI, Angelus del 16 settembre 2007)

 

Domenica 20 marzo (Domenica delle Palme)

Cristo nell'orto degli ulivi

Ecco il mio servo che io sostengo,

il mio eletto di cui mi compiaccio.

Ho posto il mio spirito su di lui;

egli porterà il diritto alle nazioni.

Non griderà né alzerà il tono,

non farà udire in piazza la sua voce,

non spezzerà una canna incrinata,

non spegnerà uno stoppino dalla fiamma smorta;

proclamerà il diritto con verità. (Is 42,1-3)