Qui gli spunti di riflessione sul tema della misericordia pubblicati questa settimana (II di Quaresima) sulla pagina Facebook della parrocchia:
Lunedì 22 febbraio
Noi sappiamo infatti che solo la grazia della fede, operando attraverso la carità, toglie i peccati (S. Agostino, Commento alla Lettera ai Galati)
Martedì 23 febbraio
[Maria] La tua benignità non pur soccorre
a chi domanda, ma molte fïate
liberamente al dimandar precorre.
In te misericordia, in te pietate,
in te magnificenza, in te s’aduna
quantunque in creatura è di bontate. (Dante, Paradiso XXXIII 16-21)
Mercoledì 24 febbraio
Al tempo di Salmanàssar facevo spesso l’elemosina a quelli della mia gente; davo il pane agli affamati, gli abiti agli ignudi e, se vedevo qualcuno dei miei connazionali morto e gettato dietro le mura di Ninive, io lo seppellivo. Seppellii anche quelli che aveva ucciso Sennàcherib, quando tornò fuggendo dalla Giudea, al tempo del castigo mandato dal re del cielo sui bestemmiatori. Nella sua collera egli uccise molti Israeliti; io sottraevo i loro corpi per la sepoltura e Sennàcherib invano li cercava. (Tb 1,16-18)
Giovedì 25 febbraio
Olivuccio di Ciccarello, Vestire gli ignudi
Venerdì 26 febbraio
Tu, Cristo, che in ogni tempo e in ogni ora, nel cielo e sulla terra, sei adorato e glorificato; tu sei infinitamente paziente, compassionevole, misericordioso, tu che ami i giusti e hai pietà dei peccatori, tu che chiami tutti a salvezza con la promessa dei beni futuri, tu, Signore, accogli in quest’ora anche le nostre preghiere e dirigi la nostra vita secondo i tuoi comandamenti. (Dalla liturgia bizantina)
Sabato 27 febbraio
La Chiesa “in uscita” è la comunità di discepoli missionari che prendono l’iniziativa, che si coinvolgono, che accompagnano, che fruttificano e festeggiano. “Primerear – prendere l’iniziativa”: vogliate scusarmi per questo neologismo. La comunità evangelizzatrice sperimenta che il Signore ha preso l’iniziativa, l’ha preceduta nell’amore (cfr 1 Gv 4,10), e per questo essa sa fare il primo passo, sa prendere l’iniziativa senza paura, andare incontro, cercare i lontani e arrivare agli incroci delle strade per invitare gli esclusi. Vive un desiderio inesauribile di offrire misericordia, frutto dell’aver sperimentato l’infinita misericordia del Padre e la sua forza diffusiva. Osiamo un po’ di più di prendere l’iniziativa! Come conseguenza, la Chiesa sa “coinvolgersi”. Gesù ha lavato i piedi ai suoi discepoli. Il Signore si coinvolge e coinvolge i suoi, mettendosi in ginocchio davanti agli altri per lavarli. (Es. ap. Evangelii Gaudium 24)
Domenica 28 febbraio (III di Quaresima)
Il Signore disse: “Ho osservato la miseria del mio popolo in Egitto e ho udito il suo grido a causa dei suoi sovrintendenti: conosco le sue sofferenze. (Es 3,7)