Riflessioni per la Quaresima (VI)

Pubblicato giorno 9 aprile 2017 - Novità e riflessioni

Riportiamo qui gli spunti di riflessioni che sono stati pubblicati la scorsa settimana sulla pagina facebook della parrocchia:

Lunedì 3.4.17

Non vivete isolati, ripiegandovi su voi stessi, come se già foste confermati nella giustizia; invece riunitevi insieme, per ricercare ciò che giova al bene di tutti

Lettera dello pseudo-Barnaba

 

Martedì 4.4.17

Egli [Cristo] infatti è la nostra pace,

colui che di due ha fatto una cosa sola,

abbattendo il muro di separazione che li divideva,

cioè l’inimicizia, per mezzo della sua carne.

Così egli ha abolito la Legge, fatta di prescrizioni e di decreti,

per creare in se stesso, dei due, un solo uomo nuovo,

facendo la pace,

e per riconciliare tutti e due con Dio in un solo corpo,

per mezzo della croce,

eliminando in se stesso l’inimicizia.

Egli è venuto ad annunciare pace a voi che eravate lontani,

e pace a coloro che erano vicini.

Per mezzo di lui infatti possiamo presentarci, gli uni e gli altri,

al Padre in un solo Spirito.

Lettera agli Efesini 2,14-18

 

Mercoledì 5.4.17

Non esiste una via per la pace sulla strada della sicurezza. Perché la pace deve essere osata. La pace è il contrario di sicurezza. Sviluppare sicurezze significa mancare di fiducia, e questa mancanza di fiducia partorisce di nuovo guerra. Cercare sicurezze vuol dire volere proteggere se stessi. Pace significa abbandonarsi completamente al comandamento divino, non volere alcuna sicurezza, ma mettere nelle mani di Dio onnipotente, con fede ed obbedienza, la storia dei popoli e non volerla avere a disposizione per i propri interessi.

D. Bonhoeffer, London 1933-1935

 

Giovedì 6.4.17

Il rispetto e lo sviluppo della vita umana richiedono la pace. La pace non è la semplice assenza della guerra e non può ridursi ad assicurare l’equilibrio delle forze contrastanti. La pace non si può ottenere sulla terra senza la tutela dei beni delle persone, la libera comunicazione tra gli esseri umani, il rispetto della dignità delle persone e dei popoli, l’assidua pratica della fratellanza

Catechismo della Chiesa Cattolica 2304

 

Venerdì 7.4.17

Nel deserto prenderà dimora il diritto

e la giustizia regnerà nel giardino.

Praticare la giustizia darà pace,

onorare la giustizia darà tranquillità e sicurezza per sempre.

Il mio popolo abiterà in una dimora di pace,

in abitazioni tranquille,

in luoghi sicuri,

Isaia 32,16-18

 

Sabato 8.4.17

Se parliamo della necessità di riformare la società odierna posso immaginare tale riforma solo nel senso che noi, che siamo collaboratori di Cristo, e tutte le persone di buona volontà cooperiamo affinché l’amore verso Dio e il prossimo permei di nuovo,e in misura maggiore, la vita dei singoli e dei popoli, perché “l’amore è” – per citare ancora San Paolo –  “il comandamento che completa la legge”.

Beato Josef Mayr Nusser (conferenza d’istruzione – non datato)

 

Domenica delle Palme 9.4.17

«Dite alla figlia di Sion: Ecco, a te viene il tuo re, mite, seduto su un’asina e su un puledro, figlio di una bestia da soma»

Matteo 21,5 (Vangelo dell’ingresso a Gerusalemme)