Giornata del Creato

Pubblicato giorno 5 settembre 2015 - Novità e riflessioni

Anche quest’anno il giardino della comunità evangelica di Merano ha ospitato la veglia ecumenica per la Giornata del Creato. Questa giornata, che, per volontà di Papa Francesco, ha assunto ora carattere mondiale, cade il primo settembre, e per tradizione viene celebrata nella nostra città il primo venerdì che segue questa data. Ogni anno cristiani di diverse confessioni si incontrano per pregare insieme, ringraziando per il dono del Creato, ma anche per rendersi conto della necessità di impegnarsi tutti alla sua salvaguardia.

La veglia, organizzata dalla rete ecumenica, ha offerto momenti di riflessione e di preghiera, sia attraverso testi e canti, ma anche attraverso dei simboli. Don Mario Gretter, incaricato diocesano per l’ecumenismo, ha ricordato a tutti i presenti l’importanza dell’impegno di ogni singolo per il bene e la cura di questa terra, l’unica ad esserci stata donata dall’opera creatrice di Dio. Lo spunto per la riflessione è stata la Lettera Enciclica “Laudato si'”, dedicata proprio alla cura della casa comune. La veglia è stata anche l’occasione per riflettere su come sia importante un’attenzione globale ai vari aspetti della cura dell’ambiente, scoprendo anche come la mancata cura del creato produca conseguenze nella vita degli uomini, divenendo causa di migrazioni e di conflitti. Proprio per questo è stata significativa la presenza alla veglia di un gruppo di una decina tra i profughi ospitati a Merano e Prissiano.

Cura per l’ambiente, accoglienza ed attenzione verso i più bisognosi, sono elementi di un unico quadro e di un unico progetto, cui siamo chiamati a cooperare tutti per costruire insieme il Regno di Dio.